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N. 6 / Giugno 2024
Ci si trova davanti ai palcoscenici improvvisati, nei centri sociali, dentro ai palasport, nelle platee dei teatri off o dei cineforum: si è tutti uniti “contro” o a “favore” di qualcosa. È la cultura underground, formidabile elemento di aggregazione di persone e idee. È lì che le generazioni esprimono sogni, bisogni e ansie e non smettono di interrogare e interrogarsi. Incontri – organizzati o spontanei - che possono trasformarsi in “raduni pericolosi” secondo il Governo Meloni. Noi a metà degli anni Settanta saremmo finiti sicuramente dietro alle sbarre.€ 17.50Costi di spedizione - € 0
N. 5 / Marzo 2024
Cosa si aspettano i giovani dal lavoro? Soldi? No. Da un’indagine commissionata da una rappresentanza sindacale emerge che al primo posto mettono la qualità delle relazioni; al secondo il significato e il valore, personale e sociale, di ciò che andranno a fare. Solo al terzo posto arriva la questione del compenso, tra l’altro a pari merito con la possibilità di armonizzare tempi di vita e tempi di lavoro per dedicarsi anche a momenti personali. Tutto ciò ha semplicemente del clamoroso, perché pur avendo i salari più bassi d’Europa i giovani italiani non cercano primariamente retribuzioni alte. € 17.50Costi di spedizione - € 0
N. 4 / Dicembre 2023
Immaginare ciò che ancora non esiste. Questo significa “fare arte”. La creazione artistica - sia un quadro o una canzone, una poesia o un videoclip - è un processo complesso dove le idee si sovrappongono, dove non si pongono dei limiti, perché arginare l’arte sarebbe come provare a recintare l’universo. Ma l’arte è sempre libera? «Quando parliamo di libertà artistica – ha detto Frank Zappa - ci dimentichiamo che dipende dai finanziamenti.€ 17.50Costi di spedizione - € 0
N. 3 / Settembre 2023
Politici, influencer e personaggi televisivi si sono conciliati contro le parole e il loro utilizzo. Questo succede perché si è persa la vera funzione del linguaggio: il linguaggio è società, è politica, è la nostra arma, il linguaggio… siamo noi. Perché non impegnarci nel preservarlo? Media e politica da tempo hanno cominciato e imbottirci di bugie, parole vuote e spazzatura linguistica: è arrivato il momento di dire basta! € 17.50Costi di spedizione - € 0
N. 2 / Giugno 2023
È solo in crisi o sono moribondi? Si rialzeranno come tutte le volte che sono stati dati per finiti oppure stavolta siamo agli ultimi, affannosi respiri? Insomma, cosa sta succedendo al cinema, al teatro ma anche alla televisione? Una volta erano considerati i “poteri della comunicazione”, ora stiamo assistendo a un vero e proprio crollo. Il tutto a favore di un potere invisibile: il Big Data. € 17.50Costi di spedizione - € 0
N. 1 / Marzo 2023
La Musica se non è morta è in coma. Grave. E questo malgrado la sua fruizione sia viva e vegeta. Dopo tutto, una cosa è ascoltare musica, altra la produzione e altra ancora l’arte musicale. Prima nelle stanze facevano bella vista casse potenti, stereo sontuosi con piatti e amplificatori, oggi la musica è compressa a discapito della qualità e viene spesso ascoltata dal cellulare. Da un telefono.€ 17.50Costi di spedizione - € 0
SPECIALE
A trent'anni dalla sua scomparsa Re Nudo dedica un intero numero a Gianni Sassi, operatore culturale che ha realizzato di forme originali di spettacoli, innovative ricerche nell’ambito delle arti visive e musicali, singolari esperimenti nel mondo della comunicazione, dell’editoria e della pubblicità, fuori dalle rigide leggi del mercato, sempre in modo indipendente e autogestito.€ 15.00Costi di spedizione - € 0