Guy Debord

Libro di culto, profetico, apparso troppo in anticipo sui tempi per esser compreso

(1967). Libro saccheggiato e stracitato, quasi mai letto. Agli albori dell’era televisiva,

anni prima della diffusione di Internet e della deflagrazione dei Social Network, Debord ha intuito che il Mondo Reale si sarebbe trasformato in immagini, che lo Spettacolo avrebbe sostituito la realtà. Lo Spettacolo è una ingannevole riunificazione di un mondo frantumato “…non può essere compreso come un abuso del mondo visivo, prodotto delle tecniche di diffusione massiva delle immagini (…) è una visione del mondo che si è oggettivata”.

Guy Debord è stato un filosofo, sociologo, scrittore. Di scuola marxista,

è stato il massimo teorico della Internazionale Situazionista, movimento che postulava la trasformazione radicale della società e borghese attraverso la liberazione

dell’individuo, realizzando “momenti di vita concretamente e deliberatamente costruiti mediante l’organizzazione collettiva di un ambiente unitario e di un gioco di eventi”.