Nessuno può usare l’atomica senza suicidarsi

Sergio Sergi

Gli anglossassoni avevano un grosso cruccio: la Russia. La Russa faceva paura agli americani e ai loro alleati, avendo più bombe atomiche di loro, e dal momento che la Russia non avrebbe mai preso ordini dagli Usa come facciamo noi, hanno studiato un sistema per imbalsamarla e dissanguarla senza dover ricorrere all’arma nucleare. Per lei hanno creato una trappola simile alla nassa nella quale i pesci entrano e dalla quale non possono più uscire, e per costruirla hanno usato l’Ucraina.

Prima di tutto, per non correre rischi e costruire una trappola idonea, hanno privato l’Ucraina delle sue bombe atomiche che ha ceduto ai Russi. Poi a forza di bombardare le aree del Donbass popolate da russi hanno costretto la Russia ad abboccare entrando in guerra con l’Ucraina, che checché se ne dica è una guerra fratricida, ucraini e russi in realtà sono una razza e una faccia. Una volta fatta entrare la Russia nella trappola senza uscita, i veri nemici dei russi, che non sono gli ucraini ma che sono gli americani, inglesi e francesi (tre potenze nucleari) attraverso l’Ucraina hanno finalmente potuto colpire il territorio russo con i loro missili a lunga gittata. Alla Russia non è restato altro che rispondere colpendo esclusivamente nel territorio ucraino, e il risultato? Che alla Nato dell’Ucraina e degli ucraini, fin che la Russia colpisce solo lì, non importa proprio un bel nulla, e la Russia resta sempre impantanata nella guerra russo-ucraina con centinaia e centinaia di migliaia di morti da ambo le parti. I successi militari dei russi in Ucraina fanno solo il solletico alla Nato alla quale come già detto dell'Ucraina che per loro è solo una trappola non importa niente.

La Russia potrebbe uscire dall’empasse esclusivamente colpendo i suoi veri nemici, Washington, Londra e Parigi, ma se lo facesse scatenerebbe (lei) la terza guerra mondiale nucleare e la Nato sa che non lo farà mai, perché sarebbe pari ad un suicidio. E così la Russia prima o poi per fare cessare la guerra dovrà finalmente sedersi con la Nato ad un tavolo dei negoziati, ed a questo punto ecco il finale Hollywoodiano studiato a tavolino dagli americani ben prima dell'inizio di questa guerra: davanti al mondo intero il presidente americano di turno si prenderà tutto il merito di aver evitato nientepopodimeno che la terza guerra mondiale nucleare: morale della favola? L’America vuole con questo dimostrare al mondo non solo di poter fare la guerra, ma anche di saper fare la pace. E in questo tutti, anche i più rimbambiti dalla propaganda terroristica dei mass media possono arrivare a capire che nessuno, dietro le minacce, intende utilizzare davvero le armi nucleari, perché sarebbe semplicemente un suicidio di massa, la fine del mondo. E questo non è negli interessi di nessuno e non lo vuole nessuno.