Le Notti dell'Underground: il programma

Redazione

Il Festival di Re Nudo è stato un evento fondamentale per i giovani nella metà degli anni Settanta, un patrimonio culturale durato solo sei anni, dal 1971 al 1976, ma che ha lasciato il segno anche negli anni a venire. Eventi ai quali sono stati dedicati libri, documentari, studi sociologici. Re Nudo, rivista nuovamente tornata a fare sentire la propria voce, l'ha riportato alla luce: apertura venerdì 21 alle 18,30, a cinquant’anni dal primo festival milanese organizzato al Parco Lambro. Questa volta ad ospitarlo sarà la Fabbrica del Vapore. 

Il Festival di Re Nudo è stato un evento fondamentale per i giovani nella metà degli anni Settanta, un patrimonio culturale durato solo sei anni, dal 1971 al 1976, ma che ha lasciato il segno anche negli anni a venire. Eventi ai quali sono stati dedicati libri, documentari, studi sociologici. Re Nudo, rivista nuovamente tornata a fare sentire la propria voce, l'ha riportato alla luce: apertura venerdì 21 alle 18,30, a cinquant’anni dal primo festival milanese organizzato al Parco Lambro. Questa volta ad ospitarlo sarà la Fabbrica del Vapore.

Le differenze con il Festival del passato sono parecchie. Innanzitutto, non si chiama Festival del proletariato giovanile, ma Le notti dell’underground. Questo perché non sarà un raduno di reduci, ma un happening originale aperto e prodotto alle e dalle nuove generazioni

Rispetto al passato questa manifestazione si articola con eventi che trattano la cultura underground a 360 gradi: se all’epoca era esclusivamente praticamente solo dedicato alla musica, oggi il programma immaginato da spazio a mostre fotografiche e di pittura, installazioni video, performance teatrali, reading letterari e di poesia e, ovviamente, musica. 

Le notti dell’underground  vuole essere una festa aperta alla cultura con spazi da riempire, proposte da avanzare, protagonisti da inventar(si) e con un unico obiettivo: offrire contenuti alternativi al mainstream.

SCARICA IL PROGRAMMA

02 programma
03 programma